Bonus fotovoltaico, cos’è la detrazione del 50% e come ottenerla nel 2023

Prorogati anche per il 2023 gli incentivi statali che permettono di installare un impianto fotovoltaico sfruttando le detrazioni del 50% del bonus ristrutturazione

Gli impianti solari, grazie alla loro capacità di generare energia pulita e sostenibile, rappresentano il principale mezzo se si pensa ad un futuro più efficiente per l’approvvigionamento energetico.

In Italia, l’installazione di impianti fotovoltaici è incentivata da diverse agevolazioni, tra cui la detrazione fiscale del 50% sui costi sostenuti per l’acquisto e l’installazione dei pannelli solari per la propria abitazione o per la propria attività.

In questo articolo, esploreremo i dettagli di questa detrazione fiscale, i requisiti necessari per usufruirne e i benefici di tale incentivo.

Cos’è la detrazione fiscale per gli impianti fotovoltaici in Italia?

Il Bonus per il fotovoltaico rientra nel piano di agevolazioni fiscali applicabili sugli interventi di ristrutturazione edilizia e consiste in una detrazione dall’Irpef del 50%, per un ammontare di spese fino a 96.000 euro per unità immobiliare.

Potendolo applicare solo alle ristrutturazioni, le case di nuova produzione non possono usufruire di tale bonus. Questo perché la misura è stata istituita per favorire la modernizzazione degli edifici già presenti e, di conseguenza, la transizione energetica.

Il vantaggio principale della Detrazione 50 è quello di abbassare la quota IRPEF, detraendo l’importo risparmiato in 10 rate annuali di pari importo.

Si potranno detrarre dalla dichiarazione dei redditi nella percentuale del 50% le spese sostenute dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre 2024.

La Detrazione 50 è applicata per:

  • Acquisto di moduli fotovoltaici, inverter, batterie di accumulo e altra componentistica
  • Costi di installazione e manodopera
  • Spese del progetto
  • Prestazioni professionali
  • Spese per le pratiche burocratiche
  • Iva applicata

Come ottenere la detrazione fiscale per l’installazione di un impianto fotovoltaico?

Per ottenere la detrazione fiscale del 50% per l’installazione di un impianto fotovoltaico, si dovranno seguire una serie di procedure specifiche:

In primo luogo, è altamente consigliato, se non addirittura necessario, contattare un installatore qualificato che possa garantire una consulenza tecnica e realizzare l’impianto fotovoltaico. L’installatore dovrà fornire una documentazione dettagliata dell’acquisto e dell’installazione dell’impianto, comprensiva di tutte le spese sostenute, e della documentazione necessaria a dichiarare la conformità dell’impianto.

Dovrà fornire, inoltre, la fattura e il certificato di collaudo finale.

Questi documenti sono fondamentali per dimostrare che l’installazione dell’impianto è stata effettuata in modo corretto e che rispetta tutte le normative in vigore.

Successivamente si dovrà compilare la dichiarazione dei redditi (ex modello Unico): Qui è necessario indicare la spesa sostenuta per l’installazione dell’impianto fotovoltaico. Questa spesa deve essere inserita nel rigo RN della sezione II del modello Unico. In questo modo, l’Agenzia delle Entrate potrà calcolare automaticamente la detrazione fiscale del 50%.

Un ulteriore passaggio, necessario per ottenere il bonus, è la comunicazione ENEA: per gli interventi sugli edifici che comportino un risparmio energetico e per cui si intende aderire ai bonus dell’Agenzia delle Entrate (Ecobonus, Superbonus 110% o, nel nostro caso, Bonus Ristrutturazione), è obbligatorio comunicare all’ENEA, entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, il rispetto dei requisiti e la spesa effettuata (art. 16, comma 2- bis, del decreto legge n. 63 del 2013).

Altri requisiti per usufruire delle detrazioni fiscali per gli impianti fotovoltaici

Quando ti appresterai a pagare installatori, ingegnere, architetto o geometra, occorrerà pagare il tutto tramite bonifico indicando precise causali.

È bene prestare attenzione al bonifico con Detrazione al 50%, in quanto deve essere compilato in maniera corretta.

Nello specifico, la causale deve essere “parlante” e deve contenere:

  • il riferimento alla norma 16 bis del D.P.R. 917/1986
  • codice fiscale del beneficiario della detrazione
  • partita iva o codice fiscale dell’azienda installatrice dell’impianto

Facciamo un esempio pratico: Causale bonus 50 % ristrutturazione edilizia:

Lavori edilizi (articolo 16-bis del Dpr 917/1986) – Pagamento fattura n. ___ del___ a favore di ___ partita Iva ___, C.f. beneficiario detrazione_________”.

Senza questi requisiti, il bonifico per la richiesta della detrazione 50 non verrà accettato.

Chi può richiedere la detrazione fiscale per l’installazione di un impianto fotovoltaico?

La detrazione fiscale per l’installazione di un impianto fotovoltaico può essere richiesta da tutti coloro che possiedono un immobile ad uso residenziale, che può essere ristrutturato, al fine di ottenere anche la riqualificazione energetica, mediante installazione fotovoltaico.

Il soggetto beneficiario del bonus può esser proprietario o usufruttuario.

La detrazione fiscale può essere richiesta anche da coloro che hanno stipulato un contratto di comodato gratuito con il proprietario dell’immobile.

In sintesi, potranno beneficiare del bonus:

  • proprietario dell’immobile;
  • titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
  • inquilino o il comodatario;
  • soci di cooperative divise e indivise;
  • i soci delle società semplici;
  • gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.

Come si calcolano le detrazioni fiscali per gli impianti fotovoltaici?

Per calcolare l’ammontare della detrazione fiscale in modo semplice possiamo fare un esempio pratico:

Se si acquista un impianto fotovoltaico dal valore di €5.000 (IVA compresa), si potrà detrarre il 50% del costo dall’IRPEF.

Il 50% di €. 5000, quindi, è €2.500. Questa è la somma complessiva che verrà detratta nei 10 anni successivi all’installazione in aliquote di uguale valore:

Ogni anno per 10 anni, quindi, pagherai €250 in meno di imposta sul reddito.

Di conseguenza in questo caso il costo effettivo dell’impianto è solo €2.500.

Lo stesso ragionamento può essere applicato in caso di acquisto di un sistema di accumulo (batteria).

Ricordiamo che si può calcolare la spesa totale sostenuta per l’installazione dell’impianto fotovoltaico, comprendendo i costi di progettazione, installazione e materiali e si può includere anche l’IVA, se non recuperabile.

Quali sono i benefici delle detrazioni fiscali per gli impianti fotovoltaici?

Le detrazioni fiscali del 50% per gli impianti fotovoltaici rappresentano un incentivo per l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile, contribuendo a una maggiore sostenibilità energetica a livello nazionale.

I benefici che possono offrire sono numerosi. I principali sono:

Risparmio sui costi energetici

L’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico può essere utilizzata per alimentare l’abitazione o l’attività, riducendo la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e riducendo i costi energetici.

Produzione di energia pulita

Gli impianti fotovoltaici producono energia pulita e rinnovabile, riducendo l’impatto ambientale della propria abitazione.

Aumento del valore dell’immobile

Gli impianti fotovoltaici possono aumentare il valore dell’immobile in cui sono installati, rendendolo più appetibile sul mercato immobiliare.

Contributo alla riduzione delle emissioni di gas serra

L’utilizzo di energia pulita prodotta da impianti fotovoltaici contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra, aiutando a contrastare il cambiamento climatico.

IVA Agevolata Al 10%

Per coloro che acquistano e installano un impianto fotovoltaico è prevista la riduzione dell’aliquota IVA dal 22% al 10%. La riduzione si applica sia ai costi del materiale che alle spese di progettazione e installazione dell’impianto a condizione che l’impianto venga installato da una persona fisica su immobili ad uso abitativo.

Bonus Fotovoltaici 2023: Un’opportunità da cogliere

In conclusione, possiamo affermare che, anche il 2023, alla luce dei bonus prorogati, rappresenta l’anno giusto per una conversione energetica verso fonti più sostenibili.

Investire nel fotovoltaico, oltre a rappresentare un’azione responsabile per l’ambiente, può anche rappresentare un risparmio sulle bollette energetiche a lungo termine ed un investimento sul valore dell’immobile.

Se vuoi usufruire delle agevolazioni fotovoltaico 2023 il nostro consiglio è quello di affidarti a dei professionisti per essere certo di ottenerlo.

Salerno Kontrol, anche in questo caso, è pronta a mettere a tua disposizione l’esperienza trentennale accumulata sul campo ed una squadra di esperti, pronta a supportarti passo dopo passo, a partire dalla progettazione, fino all’installazione e all’ottenimento dei bonus statali.

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Salerno Kontrol viene incontro ai suoi clienti, dopo la cancellazione della cessione e sconto in fattura, con un pagamento rateale da 60 a 120 mesi grazie ad un accordo di partnership con UNIPOL e BPER.

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